La firma digitale dei contratti (detta anche Firma Elettronica o semplicemente Firma Digitale), consente, grazie a strumenti come smartphone e pc, di firmare contratti in modo rapido e veloce.
La vidimazione di tali documenti, ha lo stesso valore della firma tradizionale sulla carta.
Se sei stanco di accumulare scartoffie e pile di documenti e contratti che ti fanno impazzire e che non trovi mai, ti consiglio di proseguire la lettura dell’articolo.
Questa modalità di autentificazione digitale, andrà a sostituire sempre di più la carta stampata, promuovendo il processo di dematerializzazione dei documenti, che si sta affermando sempre più velocemente nel odierno mondo del business.
L’applicazione di questa vidimazione si applica ormai in svariati ambiti, ne cito i principali:
Nell’epoca moderna, questi processi di digitalizzazione, per le aziende private o le pubbliche amministrazioni sono indispensabili per velocizzare i processi di lavoro.
Abbiamo già parlato di quanto sia importante semplificare i processi aziendali, in questo articolo che parla dei programmi gestionali per le pmi.
Nel proseguire la lettura, comprenderai con chiarezza quali sono i vantaggi di un contratto firmato digitalmente.
In che cosa consiste la firma digitale?
La firma digitale o elettronica consiste in una procedura informatica basata su tecniche crittografiche, che associano un numero binario (in questo caso la firma) in modo inequivocabile ad un documento o contratto, dotandolo di forza giuridica rilevante.
L’evoluzione dell’informatica ha portato al processo di trasformazione digitale, e la tematica dei contratti telematici e firma digitale, sono solo uno di questi elementi.
Che differenza c’è tra la firma digitale e una firma apposta a mano su un foglio e poi scannerizzata?
Firmare digitalmente documenti e contratti, non significa firmare a penna e scansionare la propria firma. Questa procedura non consente di creare contratti e documentazioni valide.
Quali requisiti sono garantiti dalla firma digitale contratti?
Cosa garantisce la presenza di una firma digitale in un documento elettronico o nei contratti? I tre principi fondamentali della vidimazione digitale sono:
La firma digitale cosa garantisce nei contratti tra soggetti?
E’ possibile sottoscrivere un contenuto, avere garanzie sulla provenienza e sulla sua inalterabilità.
Che valore ha la firma digitale? Ti permette di scambiare documenti importanti, utilizzando i sistemi di comunicazione garantiti dalla rete internet.

La firma digitale è utilizzata dalle persone fisiche. Chi può firmare digitalmente sono:
Dove si fa la firma digitale? Chi autorizza la firma digitale?
Occorre rivolgersi ai dei soggetti pubblici o privati che vengono denominati prestatori di servizi fiduciari accreditati qualificati ed autorizzati da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale).
Questi prestatori sono autorizzati ad emettere certificati qualificati per la firma elettronica e di autentificazione.
I prestatori di servizi fiduciari garantiscono l’identità dei soggetti che utilizzano i contratti con firma digitale.
Tra le domande più frequenti di chi vuole utilizzare la firma digitale, sono:
La firma digitale può avere un costo variabile tra i 50 e i 70 euro, ma possono essere richiesti costi aggiuntivi.
Come si fa ad avere una firma digitale gratis? Non esiste una vidimazione digitale gratuita: sebbene esistano sistemi per far comprendere al destinatario, che quel determinato documento o contratto l’hai prodotto tu. Tuttavia ciò, non ha valore come una firma digitale contratti autentica.
Perché è utile la firma digitale?
Il primo vantaggio di questa tecnologia, è indubbiamente la versatilità. Il poter apporre un marchio autenticato a documenti e contratti a distanza, mantenendo inalterabile il contenuto, è un altro dei grandi vantaggi.
La sua applicazione si riscontra in contratti pubblici con firma digitale (o atti pubblici), bilanci, fatture.
I contratti possono essere vidimati digitalmente in vari modi, ma è consigliabile il pdf.
Nella smart card lettore (o token se si usa il pc) si inserisce il dispositivo di firma.
Come si fa a firmare un contratto in pdf a questo punto?
Si avvia il software per firmare, digitando il pin e seguendo le istruzioni.
Cerchiamo di comprendere che differenza c’è tra firma remota e firma digitale.
Sono entrambi firme digitali per contratti, ma presentano una differenza fondamentale.
-Con la firma digitale vidimiamo contratti e documenti con l’utilizzo della smart card o di una chiavetta USB (Business Key).
-Nella firma digitale remota ci autentifichiamo nei contratti con l’utilizzo di sistemi come OTP.
Ricapitolando: la firma digitale da remoto non richiede l’utilizzo di dispositivi hardware esterni, ma è sufficiente una connessione ad internet da PC, Tablet o Smartphone.
Mentre nella firma digitale tradizionale, è sempre richiesto un dispositivo esterno hardware (lettore smart, chiavetta, etc.).
Questa è la differenza primaria tra le due tipologie.
Quali strumenti posso usare per firmare digitalmente in sintesi?

Come funziona la firma digitale a distanza?
Quali sono le 4 firme elettroniche, maggiormente utilizzate nei contratti?
Vi è un dibattito su quali e quante firme elettroniche si utilizzano per vidimare contratti, principalmente si distinguono in tre o quattro categorie.
I contratti con firma elettronica semplice (FES) hanno un valore legale debole: può essere stabilito dal giudice ed hanno solo un valore sull’autentificazione informatica nei confronti di un documento.
I contratti con firma elettronica avanzata (FEA) dà maggiori garanzie in quanto è connessa inequivocabilmente al firmatario e ai mezzi che ha utilizzato per crearla.
Vi sono poi dispositivi come i tablet, in particolare utilizzati nella firma digitale dei contratti bancari, dove il sistema riconosce i movimenti della mano, come per la vidimazione su carta.
In questo caso possiamo parlare di contratti con firma elettronica grafometrica.
Infine i contratti con firma elettronica qualificata (FEQ), equivalgono alla vidimazione autografa dal punto di vista legale, in quanto si sfruttano dispositivi appositi come token, smart card, SMS con OTP.
Con questa breve spiegazione, è più semplice capire cosa non garantisce la firma digitale e quando non è valida la firma digitale nei documenti.
Ti starai chiedendo: quanto dura la firma digitale su un documento?
Quante volte si può rinnovare la firma digitale?
Tutti i documenti e contratti vidimati digitalmente hanno una validità di 3 anni e possono essere rinnovati solamente una volta.
Quando è obbligatorio firmare digitalmente?
La firma digitale è obbligatoria quando è inviata ad un ente pubblico o alla pubblica amministrazione. Quindi in tutti casi di contratti:
Quando non è obbligatoria la firma digitale?
Non è obbligatoria in tutti gli altri casi di contratti, come ad esempio:
La firma digitale dei contratti ti permetterà grazie all’aiuto della tecnologia, di concludere i tuoi affari anche a distanza, con velocità e garanzia della certificazione. Potrai archiviare i tuoi documenti, senza perderti in mille scartoffie.
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